Review Party “Demone nel bosco”

Titolo: Demone nel bosco

Autore: Leigh Bardugo e Dani Pendergast

Genere: Fantasy; Graphic Novel

Edito: Mondadori

Collana: Fantastica

Uscita: 27 settembre 2022

Prezzo: 19,90€ rilegato 9,99€ ebook

Trama: Eryk e sua madre, Lena, hanno trascorso la loro esistenza fuggendo incessantemente da un luogo all’altro, con la convinzione che, forse, per loro non esista proprio un porto sicuro. Perché entrambi non sono solo Grisha, ma sono i più potenti e letali tra loro. Temuti da chi vorrebbe ucciderli e braccati da chi vorrebbe sfruttarne i doni, devono cercare di tenere nascoste le loro capacità ovunque vadano. Ma talvolta i segreti più pericolosi trovano comunque il modo di venire a galla…Questo graphic novel, scritto da Leigh Bardugo e illustrato da Dani Pendergast, è il prequel di “Tenebre e Ossa”, tassello indispensabile del Grishaverse che permette di gettare un pò di luce sulle origini di un destino tanto grandioso quanto sinistro, quello del temuto e potentissimo Oscuro.

“You and I are going to change the world.”

Se avete letto la trilogia di Tenebre e Ossa o guardato la serie tv Netflix ”Shadow and Bone”, molto probabilmente questa frase non vi suonerà nuova (alzi la mano chi l’ha letta con la voce di Ben Barnes). Soprattutto se a pronunciarla è uno dei personaggi più controversi del Grishaverse: l’Oscuro (ma suona più fico e intrigante in inglese, perciò da qui in poi parlerò di lui come il Darkling).

Il Darkling è il classico esempio di morally grey character: i personaggi grigi e moralmente ambigui sono a mio parere i più interessanti da incontrare tra le pagine di un libro e sicuramente quelli più difficili da inquadrare. Potrete odiarli fino al midollo o provare una malsana un’attrazione, ma state pur certi che i morally grey characters sono quelli che difficilmente passano inosservati. Non sono i classici villain della storia, con un ego smisurato e un obiettivo imprescindibile da seguire: sono personaggi in continuo conflitto con il loro peggior nemico: loro stessi.

Quante volte vi siete chiesti come nasca un villain? Quali sono stati i segnali o gli eventi che lo hanno portato a diventare il nemico da contrastare?

Questo graphic novel, basato sul racconto “The Demon in the Wood” di Leigh Bardugo e disegnato da Dani Pendergast, aggiunge un nuovo tassello all’universo Grisha. Finalmente potrete conoscere le origini del Darkling ma soprattutto vedrete approfondito il rapporto controverso con la madre Baghra.

Entrambi sono costretti a cambiare continuamente identità e nascondere i loro veri poteri non solo dagli otkazat’sya (cioè dalle persone senza poteri Grisha) ma anche dai loro stessi simili. Il Darkling, il cui vero nome è il segreto più prezioso che il ragazzo debba custodire, è ancora un giovane Grisha che deve padroneggiare i suoi poteri, che comincia a soffrire questo continuo errare tra le terre ravkiane e che vorrebbe semplicemente crescere e vivere da persona libera, senza temere le persecuzioni per il solo fatto di essere Grisha.

Ma Ravka è un mondo in cui vige la legge del più forte, dove, per quanto tu possa cercare di legare con altri della tua stessa razza, verrai messo in secondo piano o peggio, eliminato, se questo vuol dire riuscire ad ottenere quanto più potere possibile.

Il Darkling imparerà un’amara lezione, dando così inizio a tutta una serie di eventi e scelte che lo porteranno a diventare il più potente e il più pericoloso Grisha nella storia di Ravka.

Avendo già letto la novella in inglese, sapevo che cosa avrei trovato in questo graphic novel, ma è stato comunque interessante e di grande impatto rivivere questo racconto attraverso gli splendidi disegni di Dani Pendergast.

Questo graphic novel non può mancare nella libreria di ogni fan del Grishaverse, del Darkling e sì, anche di Ben Barnes.

Ringrazio Libri Mondadori che mi ha dato la possibilità di leggere in anteprima il graphic novel e come sempre le ragazze del Review Party.

Alla prossima,

Belle.

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