Chi sono

Ciao sono Isabella “Bellereadingabook” su Instagram e sono un’accumulatrice compulsiva di oggetti di forma rettangolare, che possono essere piccoli o grandi, capaci di farmi viaggiare con la mente, di farmi piangere, ridere, arrabbiare.

Stavo parlando di libri, spero si sia capito (inserire emoji simpatica).

Scherzi a parte, sarà banale scrivere cosa rappresentano per me i libri. Direi tutto. Molte volte hanno rappresentato la mia ancora di salvezza, la mia comfort zone quando le persone non bastavano o non c’erano.

Non sono una divoratrice. Quando leggo, lo faccio secondo i miei tempi e a volte mi capita di leggere e rileggere determinati passaggi perché la mia mente ha bisogno di figurarsi la scena che sto leggendo, comprese le voci dei personaggi, i colori della scena, gli odori. Sarò pazza? Maybe, but who cares?

Questo spazio è per dare libero sfogo alle mie sensazioni. Ci saranno passaggi in cui potrei spoilerare senza pietà, ma sempre con i dovuti avvisi, perché diciamocelo, quanto è frustrante quando vuoi leggere un libro o vedere un film e arriva il fenomeno di turno che ti dice chi muore? Non sentite anche voi quella sensazione in fondo allo stomaco, quel prurito sulla pelle che vi farebbe commettere cose assolutamente illegali a livello penale? Ecco, cerchiamo di evitarle.

In tutto ciò vi ho detto solo il mio nome. Avrete capito che le presentazioni formali non mi piacciono. Sono un pò anti convenzionale, penso di essere nata nell’epoca sbagliata. Tendenzialmente sono una persona molto educata (forse fin troppo) ma anch’io ho i miei momenti da scaricatrice di porto. Sono alta un metro e un tappo (dicono che nella botte piena ci sia il vino buono, ma preferisco di gran lunga la birra, una IPA o una Guinness, grazie), ho due lauree in storia dell’arte ma come lavoro faccio tutt’altro (la piaga della nostra generazione), adoro il cinema e forse questo ha contribuito a rendermi un fenomeno (non è un pregio) in film/pippe mentali che applico sia alla vita quotidiana, sia quando sto leggendo un libro.

Detto ciò, spero di non avervi annoiata, perché sono una che va d’accordo con tutti (non è vero, se mi stai sulle biglie, me la lego al dito per tutta la vita, da buon cancro quale sono).

Isabella “Belle”